I due protagonisti sotto esame
La qualifica del GP del Qatar si conclude con un mistero. Un ‘episodio’ che coinvolge i due piloti che si sono sfidati per una manciata di millesimi per conquistare la partenza in pole: Max Verstappen e George Russell. L’inglese, in testa dopo il primo tentativo, è stato superato dal quattro volte campione del mondo sul filo del termine del Q3. La pole position è dunque andata al #1 della Red Bull per soli 55 millesimi, ma Russell ha lamentato via radio un presunto impedimento da parte di Verstappen.
Tutto è accaduto durante quella che sembrava essere una ‘normale’ fase di riscaldamento per il pilota della Mercedes. Russell stava girando più velocemente di Verstappen in pista e si accingeva a completare il suo giro cronometrato quando si è trovato improvvisamente di fronte alla RB20 del campione in carica. Il contatto è stato evitato per poco e l’ex pilota della Williams è stato costretto a deviare bruscamente, sfiorando con la parte inferiore della vettura la ghiaia installata quest’anno per delimitare i limiti del tracciato.
Russell esprime le sue preoccupazioni, Lambiase rassicura Max
Via radio Russell si è mostrato piuttosto critico in diretta, definendo la manovra di Verstappen “super pericolosa“. Dall’altro lato, l’ingegnere di pista di Verstappen, Gianpiero Lambiase, ha manifestato sorpresa per l’improvviso avvicinamento dell’inglese al proprio pilota e probabilmente non è riuscito a comunicare in tempo al campione di Hasselt di mettersi da parte per consentire il passaggio della Mercedes. Dopo pochi istanti, però, l’ingegnere italo-inglese ha tentato di rassicurare Verstappen, spiegandogli che Russell non era nel suo giro cronometrato e dicendogli dunque di non preoccuparsi.
Ora spetterà ai commissari esaminare l’accaduto per determinare se la manovra di Verstappen merita di essere sanzionata. Se così fosse, Max potrebbe retrocedere di tre posizioni in griglia di partenza, passando così dalla pole position alla P4.
