Strategia di disturbo?
Il campionato di F1 2024 è giunto alla fase decisiva. Restano ancora cinque gare e due Sprint da disputare e tutto è ancora in bilico. Max Verstappen vanta un margine di 57 punti su Lando Norris e 79 su Charles Leclerc. La McLaren ha un vantaggio di 40 punti rispetto alla Red Bull e 48 sulla Ferrari. Max Verstappen continua a mantenere la leadership nella classifica Piloti nonostante una Red Bull che appare distante da quella che aveva incantato all’inizio della stagione. L’olandese conserva uno spazio di sicurezza grazie al fatto che i suoi rivali si infliggono colpi a vicenda e, in casa McLaren, in più occasioni Oscar Piastri ha sorpassato Lando Norris.
L’australiano rappresenta il grande obiettivo di mercato per la Red Bull nel caso in cui Max Verstappen dovesse lasciare, il cui nome è annotato non solo nel taccuino della Mercedes, ma anche in quello dell’Aston Martin. Helmut Marko ha dichiarato che se il motore della Red Bull non fornirà garanzie, Verstappen potrebbe cambiare squadra già nel 2026. Nel 2025, infatti, le clausole di prestazione contenute nel contratto dell’olandese potrebbero consentirgli di liberarsi anticipatamente dalla scuderia di Milton Keynes.
Intervistato dalla testata tedesca f1-insider.com, Helmut Marko ha affermato riguardo al nome di Oscar Piastri: “Consideriamola così, Mark Webber è sempre pronto a discutere“. Mark Webber è il manager di Oscar Piastri ed è stato a lungo pilota della Red Bull, oltre a condividere con Christian Horner la proprietà di un team di Formula 3. È quindi naturale che il legame tra Red Bull e Webber possa intensificarsi rapidamente e non sorprende che il nome di Piastri sia emerso già all’inizio della stagione in concomitanza con le prime controversie legate all’Horner-gate. Nel frattempo, Piastri ha trionfato in due gare in F1 ed è considerato una delle grandi sorprese positive di questo 2024, sebbene ci fossero pochi dubbi su un pilota che ha conquistato consecutivamente la Formula Renault, la F3 e la F2 in tre anni. Queste affermazioni da parte della Red Bull possono essere interpretate anche come una strategia di disturbo in un momento cruciale del campionato. Piastri ha prolungato il suo contratto con la McLaren fino al 2026, ma come dimostrano Lewis Hamilton, Ferrari e Mercedes, nel mercato piloti è possibile qualsiasi sviluppo.