La Ferrari avanza, ma la McLaren guida
Alla fine delle qualifiche del GP Abu Dhabi 2024, il bicchiere di Carlos Sainz appare ripieno per metà. Nonostante all’inizio delle prove libere la Ferrari sembrasse disorientata, gli ingegneri sono stati capaci di ottimizzare l’assetto, consentendo ai piloti di ritornare in corsa quantomeno sul fronte delle prestazioni. Tuttavia, il ritardo di oltre due decimi dello spagnolo rispetto al Lando Norris evidenzia che la rimonta non è stata adeguata per mettere in discussione la dominanza della McLaren nel circuito di Yas Marina.
Qualifiche GP Abu Dhabi, dichiarazioni di Sainz
In merito a questo punto, Sainz ha focalizzato la sua attenzione nel giro di interviste dopo le qualifiche di Abu Dhabi, minimizzando l’importanza della leggera imperfezione a conclusione del suo ultimo giro, che avrebbe potuto costargli il secondo posto a favore di Oscar Piastri: “Penso che sarebbe eccessivo considerare quel sovrasterzo nell’ultima curva. Tutti noi eravamo al limite con la vettura e di giri perfetti non ce ne sono.”
“Oggi in qualifica – ha proseguito Sainz ai microfoni di Sky – siamo stati più vicini (alla McLaren, ndr) di quanto avessimo previsto. Eravamo a due decimi quando per tutto il weekend eravamo distanti quattro decimi, e questo significa che abbiamo effettuato un buon recupero. Tuttavia, non è stato abbastanza. Domani in gara ci impegneremo per guadagnare altri due decimi e posizionarci meglio. Proveremo a vincere, poi vedremo dove saremo (in classifica Costruttori, ndr).”