MARION, Indiana
Dopo aver osservato i risultati delle finali della NCAA Division II nel Kansas, ecco i migliori risultati di un’altra lega americana, la NAIA, che si contraddistingue per riunire i piccoli college americani ma con un livello molto simile alla Division II (riassunto: Division I i più benestanti, Division II e III quelli con bilanci meno significativi ma con borse di studio complessive per un miliardo di dollari per tutte e tre le divisioni!). C’è anche la NJCAA, ovvero i Junior College che durano 2 anni e che danno accesso all’NCAA o NAIA.
In chiave italiana, grandi performance per Luca Santorum che ha ottenuto i 1500 in 3.47.79 (quest’anno ha ottenuto 3.41.79 di PB) piazzandosi in seconda posizione negli 800 con il suo nuovo PB di 1.49.78, a 3 decimi dal vincitore e la prima volta sotto l’1’50” in carriera (aveva 1.50.05).
- Molto bene anche Freider Fornasari, che si colloca al sesto posto nei 100 metri con un 10.25 ventoso (+3,1) nella gara vinta dal ghanese Barnabas Aggerth con 10.01. In batteria aveva corso in 10.36 ventoso.
- Nei 200 non è riuscito a entrare in finale, ma ha corso il suo PB di 21.03 con un vento leggermente negativo di 0,1. Inoltre, ha ottenuto il quinto posto con la sua università nella 4×100 con 39.99 in batteria e poi 40.16 in finale.
Presente anche Ludovico Vaccari sui 10.000 (32.53.33, un paio di minuti più lento del suo PB ottenuto quest’anno).
- Nel triplo salto, 13° posto per Nicolò Lancini con il suo PB di 14.71.