Il chiarore tanto atteso è giunto nell’incontro di ieri e ora Lautaro è notevolmente più vicino al prolungamento del contratto con l’Inter.
Non era scontato, anzi, poiché il colloquio è avvenuto dopo giorni di tempesta e a seguito di una richiesta che i nerazzurri hanno immediatamente giudicato eccessiva. Con Camano non sembrava esserci spazio, il manager non aveva mai manifestato la volontà di venire incontro al club riducendo le richieste e ciò faceva presagire che l’incontro di ieri potesse avere una connotazione negativa. Invece le cose sono andate diversamente.
RETROMARCIA –
Milano cominciava ad accendersi intorno all’argomento, l’opinione pubblica e in particolare i sostenitori nerazzurri sui social avevano manifestato il loro dissenso per l’andamento della trattativa e lo stesso Lautaro si era reso conto del rischio che avrebbe corso tirando troppo la corda. Nell’incontro di ieri si è subito avvertita una diversa propensione al dialogo e le cose stanno procedendo nella giusta direzione.
SIAMO QUASI ARRIVATI –
Prolungamento fino al 2029 ma con cifre riviste (si parla di un compenso da 10 milioni) decisamente più accettabili. Ci si trova ancora nella fase dei colloqui e non delle firme, ma tutto sta procedendo con tranquillità e ogni tassello dovrebbe andare al suo posto subito dopo l’assemblea degli azionisti prevista per il 4 giugno, quando la nuova proprietà annuncerà anche il presidente. L’Inter e Lautaro sono pronti a stringersi la mano dopo gli screzi dell’ultima settimana, ora il prolungamento è veramente vicino.
L’AGENTE LO CONFERMA – La conferma arriva dall’agente di Lautaro, Alejandro Camano, al giornalista argentino Cesar Luis Merlo: “Abbiamo raggiunto un accordo di massima”. (LEGGI QUI)