Delta time non rispettato?
La gara Sprint di Interlagos si è conclusa con un colpo di scena per Max Verstappen, che potrebbe fargli perdere la ‘posizione’ del terzo posto finale e uno o due punti nella classifica del campionato: il pilota olandese della Red Bull è infatti stato sottoposto a verifica dopo la corsa per una eventuale violazione avvenuta durante il regime di Virtual Safety Car, che ha sospeso la Sprint per quasi un intero giro tra il 23° e il 24° giro.
Verstappen potrebbe non aver rispettato il delta time obbligatorio durante la fase di sospensione, precisamente nell’ultima parte della VSC: il campione del mondo attuale ha tentato di sorpassare Piastri all’interno della Descida do Lago mentre ancora la Virtual era attiva.
Possibile sanzione in arrivo
Dopo ha sollevato il piede dall’acceleratore, accorgendosi che il periodo di gara congelata non era ancora terminato, ma subito dopo la Virtual è giunta al termine. Pertanto è probabile che il #1 non abbia avuto il tempo necessario per tornare sotto il delta da osservare.
Qualora l’infrazione fosse confermata dagli steward, Verstappen potrebbe incorrere in cinque (o dieci) secondi di penalità, retrocedendo così dalla terza alla quarta o quinta posizione, venendo superato da Charles Leclerc e forse anche da Carlos Sainz, perdendo tre o quattro punti rispetto a Lando Norris, anziché i due effettivamente guadagnati al termine della Sprint. Questi dettagli, tuttavia, potrebbero rivelarsi decisivi in questa volata mondiale.