Un cambiamento di programma per Antonio Tiberi
Nella lista dei partecipanti al Giro del Delfinato 2024, nell’ambito del team Bahrain Victorious, quando il nome di Antonio Tiberi è comparso dopo le fatiche del Giro d’Italia 2024 e si assegnava il favore della classifica generale, c’era un po’ di scetticismo. Il verdetto della fase 2 della corsa nel sud-est della Francia è stato impietoso, con il ciclista laziale che ha terminato oltre 14′, anticipando il ritiro il giorno successivo.
I particolari
La decisione di fermarsi, che sembrava inevitabile dopo il crollo di ieri, è stata comunicata dal team Bahrain Victorious. “Dopo aver raggiunto i suoi principali obiettivi personali, come la maglia bianca al Giro d’Italia e un posto nella top 5, Antonio voleva fare bene al Giro del Delfinato. Tuttavia, nella tappa di ieri non è riuscito a tenere il passo dei suoi avversari diretti, a causa della stanchezza accumulata durante la Corsa Rosa. Di conseguenza – continua il comunicato del Bahrain Victorious – Tiberi e il team hanno deciso di concentrarsi su altri obiettivi future, dopo un meritato riposo”. In sostanza, si è deciso di cambiare programma in base alle condizioni fisiche che solo la strada ha rivelato dopo le buone sensazioni alla fine della tappa conclusiva a Roma. Ora, per Tiberi, si prospetta un periodo di riposo prima di pensare al futuro prossimo, ancora tutto da definire. Tra le possibili sfide per il laziale ci potrebbero essere i campionati italiani e la Vuelta 2024, dove la lotta per il podio, senza i super campioni Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard, potrebbe sembrare meno ardua.
La performance di Giulio Ciccone
Per un corridore italiano che non ha ottenuto i risultati desiderati al Giro del Delfinato 2024, c’è un altro atleta che sta vivendo una situazione opposta: Giulio Ciccone. Al rientro dopo un intervento per una cisti perineale all’inizio di febbraio che lo ha costretto a saltare di nuovo il Giro d’Italia, i risultati ottenuti sono positivi. L’abruzzese è arrivato quarto ieri, nel giorno difficile per Tiberi, e quarto anche oggi, trovandosi attualmente al nono posto nella classifica generale. Questo è significativo perché quest’anno, secondo le sue parole, Ciccone avrebbe voluto puntare alla classifica del Giro d’Italia prima di affrontare i problemi invernali. Per il corridore del Lidl-Trek, forse sarà il Tour de France 2024 la prossima sfida, nonostante la forte competizione attesa. Sembrerebbe che, alla soglia dei 30 anni e indipendentemente dai rivali in gara, sia giunto il momento per Ciccone di capire il suo ruolo nel ciclismo: se continuare a puntare sulle classiche un giorno o se, dopo la maglia a pois dello scorso anno, possa ancora sognare la classifica generale.
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