In Brasile per lasciare indietro il Messico
In casa Racing Bulls è tutto predisposto per il Gran Premio di San Paolo, evento in cui la scuderia di Faenza cercherà di ripartire dopo le difficoltà riscontrate lo scorso weekend a Città del Messico. Entrambi i piloti, infatti, non sono riusciti a conquistare punti al termine di una corsa complicata, durata oltretutto poco per Yuki Tsunoda.
Assenza di punti dall’Hungaroring
Fermatosi bruscamente in curva 1 dopo il via, il giapponese non è stato capace di evitare il contatto con Alex Albon, finendo contro le barriere e dovendo subito alzare bandiera bianca dopo un weekend in cui aveva già avuto un altro incidente con le protezioni. Oltre all’intento di archiviare un fine settimana decisamente negativo, Tsunoda vorrà anche interrompere una lontananza dalla top-10 che perdura dal GP d’Ungheria. Da quel momento, solo posizioni fuori dall’11° posto o ritiri: “L’aspetto positivo che possiamo trarre dal Messico è che le recenti modifiche al veicolo ci hanno consentito di fare significativi passi in avanti con le nostre performance e desidero tradurle in un weekend pulito con punti in Brasile – ha affermato – il circuito di Interlagos è molto avvincente, in senso antiorario, stretto e tortuoso, con salite e discese, come la ‘S’ di Senna; il giro breve ti tiene sempre impegnato, poiché anche il rettilineo d’arrivo è, in realtà, una lunga curva. L’intero tracciato è stato riasfaltato e abbiamo a disposizione solo un’ora di prove libere per capire come si presenta, dato che si tratta di un altro weekend Sprint, perciò mi aspetto che, come ad Austin, la gara di sabato rappresenti l’opportunità ideale per testare il nostro ritmo a lungo termine per il Gran Premio. Tenendo d’occhio le previsioni meteo, c’è la possibilità che, a un certo punto, la pioggia renda la situazione ancora più interessante!”
In Brasile per la prima occasione
Situazione differente per Liam Lawson, promosso nella Racing Bulls ad Austin. Subito protagonista di una gara da applausi negli USA, con un piazzamento al 9° posto, il neozelandese non è riuscito a evitar collisioni con l’idolo di casa Sergio Perez in Messico, dove non sono mancate critiche reciproche dopo la gara. Anche per il 22enne, San Paolo potrà rappresentare l’opportunità di lasciarsi alle spalle quanto accaduto: “Il weekend scorso non è stato come avremmo voluto, ma speriamo di poter portare il ritmo che avevamo in macchina in Messico e convertirlo in punti questo fine settimana – ha aggiunto – è un weekend sprint, quindi ci saranno molte gare. È anche la conclusione del triplo impegno, perciò sarà sicuramente un fine settimana impegnativo. Interlagos è un tracciato ricco di storia e che ho sempre desiderato percorrere per molto tempo, quindi sono entusiasta di farlo per la prima volta“.
La situazione attuale in classifica
Attualmente sesta nella classifica Costruttori, la Racing Bulls è a dieci punti di distanza dalla Haas, che ha mostrato prestazioni eccellenti nelle ultime due gare. Escludendo Lawson, alla vigilia del suo terzo impegno stagionale e con appena 2 punti guadagnati, Tsunoda si presenta al GP di San Paolo al 12° posto nella classifica Piloti, a -2 da Lance Stroll.
