di VALERIO BARRETTA
Lawson compete con Tsunoda per il posto in Red Bull
Attualmente, esiste un solo seggiolino disponibile nel Campionato 2025 di F1, ed è quello della Kick Sauber. Tuttavia, anche il posto di Sergio Perez in Red Bull (sebbene “garantito” da contratto) è estremamente in pericolo, tenendo conto delle performance del messicano, che se dovesse deludere anche in Brasile potrebbe essere addirittura sostituito prima della fine dell’anno.
In attesa degli sviluppi ci sono gli attuali corridori della RB, Yuki Tsunoda e Liam Lawson, i quali sono impazienti che Red Bull allontani Checo per lanciarsi nella lotta per la promozione a compagno di squadra di Max Verstappen (secondo le ultimissime notizie, Franco Colapinto sarebbe coinvolto nella corsa).
Le dichiarazioni di Marko
In Messico, il neozelandese ha combattuto intensamente con il #11 anche per inviare un messaggio a Helmut Marko. Messaggio che l’austriaco ha colto: “Fino ad ora, Lawson ha messo in mostra le sue abilità e ha dimostrato di meritare la fiducia accordatagli“, ha commentato il consigliere Red Bull a Speedweek. “È partito subito molto forte negli Stati Uniti, piazzandosi nono, e sono rimasto impressionato anche dal suo costante miglioramento in Messico: sarebbe stato tra i primi dieci in qualifica se non fosse stato per l’errore di Tsunoda“.
“Yuki ha vissuto due incidenti durante lo scorso fine settimana: inizialmente un testacoda in qualifica, e successivamente una collisione con Alex Albon poco dopo il via. Per quanto riguarda quest’ultima, sfortunatamente non ha avuto fortuna e non possiamo attribuirgli la colpa. Il testacoda in Q2, tuttavia, è stato doppiamente problematico perché ha compromesso non solo il suo giro, ma anche quello di Lawson. Ritengo che Yuki avverta la pressione di Liam, non c’è altra spiegazione per questo errore“.
