Hamilton contro Verstappen
Lewis Hamilton lancia la sfida, Max Verstappen replica. Le obiezioni e il cinismo del sette volte iridato nei confronti dello stile di guida particolarmente deciso del suo avversario non sono passati inosservati, e il pilota della Red Bull ha risposto indirettamente. Non necessariamente sul contenuto, si intende, ma manifestando una certa – e, considerando il carattere, sicuramente autentica – indifferenza rispetto all’affare del secolo. Per Max l’unica cosa che realmente conta è trionfare, indipendentemente dal rivale. Ecco perché l’arrivo in Ferrari del suo storico e più rinomato concorrente, che apre la possibilità di una rivincita del memorabile confronto del 2021 nel 2025, non lo ha sorpreso né turbato più di tanto…
Le parole di Max su Hamilton e Ferrari
È stato lo stesso Verstappen a riconoscerlo, in un’intervista al quotidiano tedesco Sport Bild, dove ha dichiarato di non essere stato particolarmente impressionato dall’approdo a Maranello del sette volte campione del mondo: “Non mi interessa, non è stata una notizia che mi ha colpito. Non ho provato emozioni al riguardo. Perché? Voglio superare ogni pilota e ogni vettura. Che Lewis guidi la vettura rossa o quella argentata non fa alcuna differenza per me. Tuttavia, capisco che c’è stata molta attenzione verso la sua decisione di cambiare. Questa è una cosa positiva per la Formula 1 e sarà interessante osservare come lui e Charles Leclerc collaboreranno all’interno dello stesso team”.
Verstappen e il suo futuro in Ferrari?
Verstappen ha quindi espresso il proprio parere sulle dichiarazioni di Hamilton, il quale ha confessato che guidare la Ferrari in F1 rappresenta il compimento di un “sogno infantile”, anche se ormai in una fase avanzata della carriera: “Per quanto mi riguarda, la vedo in modo molto più pratico. Voglio vincere e quindi desidererò sempre guidare la macchina che mi offre le migliori chance per farlo. Attualmente, questa vettura è la Red Bull. Non sogno segretamente di indossare la tuta rossa e non ho questa idea che mi offuschi continuamente, poiché sono in cerca di nuove sfide. Considerando poi che al momento non ci sono posti disponibili. Tuttavia, la Ferrari è senza dubbio un marchio straordinario, che ha conseguito tanti successi nel nostro sport. Perciò ha avuto senso che Lewis colga l’opportunità quando si è presentata”.