Quanti dilemmi sul Santerno
È stato già evidente dalla gestualità all’interno dell’auto e dalle comunicazioni radio del suo team – oltre che dai tempi sul giro – come Max Verstappen fosse decisamente insoddisfatto del suo venerdì a Imola. Il campione del mondo ha confermato queste sensazioni ai microfoni dei canali televisivi al termine della FP2, esprimendo – come suo solito senza mezzi termini – il fastidio per una RB20 che sembra inaspettatamente non assecondare i suoi comandi.
“Complicato andare peggio”
Il fine settimana è ancora lungo, ma raramente nell’ultimo anno e mezzo si è visto un Verstappen così in difficoltà rispetto alla concorrenza diretta, che sembra invece decisamente in forma sia con la McLaren che – soprattutto – con la Ferrari, rilanciata dagli aggiornamenti introdotti sulla SF-24. “Non c’era l’equilibrio nella vettura – ha dichiarato il pilota Red Bull alle televisioni – non mi sentivo a mio agio. In realtà è andata parecchio male, anche sul lungo periodo. Se penso che domani le cose andranno meglio? È difficile che possa andare peggio di oggi”.
La caccia alla pole domani
Il scarso feeling con la vettura è stato evidenziato anche dalle molte uscite di pista compiute da Verstappen sia nelle FP1 che nelle FP2, nel tratto delle Acque Minerali ma anche alla Variante Alta e alla Rivazza. Un susseguirsi di escursioni nella ghiaia piuttosto insolite per il campione di Hasselt. Domani le FP3 e soprattutto le qualifiche potrebbero fornire la reale valutazione del weekend a Imola per l’idolo del pubblico orange, che nelle prime sei gare è sempre riuscito a conquistare la pole position.