Compagni e rivali
Il quarto titolo di Max Verstappen rimarrà impresso nella memoria anche per il confronto che ha visto la superstar olandese opposta al suo amico Lando Norris, sconfitto nettamente malgrado, per gran parte del campionato, l’inglese della McLaren abbia avuto a disposizione un’auto decisamente più competitiva. Gli scontri tra Max e Lando in pista sono stati numerosi e ci sono stati momenti in cui il loro legame personale ha subito delle pressioni.
Tuttavia, alla fine, la loro amicizia sembra aver superato le difficoltà, come dimostrato dal delizioso abbraccio che si sono scambiati in zona mista dopo il Gran Premio di Las Vegas, che ha segnato aritmeticamente la vittoria del campione in carica. Verstappen ha anche discusso del suo legame con Norris durante una lunga e interessante intervista realizzata con il canale ufficiale della Formula 1, F1 TV.
La proposta in Red Bull
Durante la conversazione, il talentuoso pilota del ’97 proveniente da Hasselt ha sottolineato il valore di reciproco rispetto che esiste tra lui e l’attuale #4 della McLaren, rivelando di aver cercato di persuadere Norris a diventare suo compagno di squadra in Red Bull in passato. Non è una novità che il team di Milton Keynes avesse tentato di sostituire Sergio Perez con l’inglese, ma è la prima volta che Verstappen confessa di aver avuto un ruolo ‘attivo’ in tale trattativa.
“Ho condiviso numerosi momenti con Lando in passato, quando io già trionfavo e lui no – ha dichiarato Verstappen – e gli ho sempre assicurato che il suo momento sarebbe arrivato. Gli consigliavo ‘segui la tua strada, hai un ottimo ambiente nel team’. Lo invitai volentieri a diventare mio compagno di squadra all’epoca. Gli dissi: ‘Se desideri vincere, puoi unirti a noi’. Sono contento per lui. Ha avuto una stagione eccellente. Forse quest’anno non tutto è andato come sperava, ma questo fa parte del percorso. Si fanno errori, da cui si impara“.
“Ci consideriamo amici – ha concluso Verstappen – non siamo migliori amici. Non è che ci sentiamo ogni giorno. Ognuno ha i propri migliori amici. Ma siamo amici. Ho un grande rispetto per lui”.
