Yusuf Yazici si candida al Milan.
O meglio, reinterpretando le sue dichiarazioni al periodico francese So Foot, emerge come “non indifferent” al fascino che il club rossonero esercita in Europa.
In scadenza di contratto entro il 30 giugno, il fantasista turco classe ’97 potrebbe rappresentare una delle occasioni da cogliere nella prossima sessione di calciomercato.
E chissà se il prossimo arrivo di Paulo Fonseca sulla panchina del Diavolo non possa essere il perfetto assist per l’ex Trabzonspor, che con il tecnico portoghese ha ritrovato la sua migliore versione.
- 42 presenze e 12 reti tra campionato e coppe nell’ultima stagione per Yazici, a migliorare notevolmente le sue prestazioni rispetto all’annata precedente sempre sotto la guida dell’allenatore con un passato nella Roma.
- Ritorna protagonista a distanza di tre anni dall’ultima vera opportunità in cui il mancino con esperienze anche al Cska Mosca aveva dimostrato il suo valore. Sotto la guida di Christophe Galtier alla guida del Lille, c’era ancora tempo per un triplo fischio allo stadio di San Siro.
Una prestazione eccezionale che catturò l’attenzione della dirigenza milanista e diede il via a un interesse concreto che non si tramutò mai in trattativa.
- FONSECA E IL MILAN – “Fonseca è un tecnico – dichiara Yazici – che stimo molto, perché mi ha dato fiducia e insegnato molti concetti. Apprezzo la sua trasparenza e la sua vicinanza ai giocatori. Sotto la sua guida ho sviluppato un calcio più maturo, più determinato in attacco e ora mi piace anche difendere: qualcosa che non avrei mai pensato di dire un giorno. Fonseca mi ha dimostrato che gestire il gioco dietro l’attaccante non è sufficiente. Adesso adoro recuperare il possesso del pallone, un aspetto che mi mancava. Sono più maturo e comprendo meglio l’importanza del lavoro difensivo nel calcio attuale”.
- Yazici sarà uno dei protagonisti agli Europei con la Turchia, un’occasione per un calciatore destinato a svincolarsi a parametro zero: “Sono contento che molti club di prestigio mostrino interesse per me, ho ancora molti sogni nel calcio da realizzare. Non si può rimanere indifferenti di fronte a club come il Milan, che per me rappresenta giocatori come Ronaldinho, Beckham”.
